Nei giorni del Natale ormai vicini sarebbe cosa buona dare uno sguardo
anche all’anno che si conclude e vedere in che modo,
malgrado gli insuccessi e le difficoltà,
dei segni di amore appaiono sulla strada della nostra vita.
Allora, come Giovanni, potremo intravedere la gloria di Dio
e la speranza di nuovi inizi.
“Noi vedemmo la sua gloria” (Gv 1,18)
GRAZIE!
Natale
è la nostra ammirazione!
L’Eterno, l’Onnipotente,
è un neonato addormentato come un bambino!
Ormai Dio è guardato, avvicinato,
accolto e abbracciato come un bambino.
Natale è la nostra speranza!
Il piccolo bambino della stalla viene a colmare i precipizi,
a disperdere la notte e a mettere in fuga la morte.
E come un pastore conduce la moltitudine smarrita
verso la riva di luce.
Natale è la nostra fierezza!
Dio si veste della condizione umana, la nostra.
E riveste noi della condizione divina, la sua.
Ricevi, Signore, il canto della nostra gioia
e della nostra gioiosa meraviglia!
don Claudio Mottini, don Carlo Vassalli, don Arioste Denon, don Konrad Holys, Davide Bergamasco, Stefano Bisogni, Nathan Fedier, Daniele Furlan, Davide Santini, Martin Scheibli, Lukasz Zurawka